BUONO DOMICILIARITA' E VOUCHER SOCIALE ANZIANI E DISABILI ADULTI - ANNO 2023
COSA SONO
Il Buono Domiciliarità e il Voucher sociale sono strumenti favore di anziani non autosufficienti e persone con disabilità grave residenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale di Mariano Comense (Arosio, Cabiate, Carugo, Inverigo, Lurago d’Erba e Mariano Comense), ai sensi della Deliberazione Giunta Regionale XI/7751 del 28.12.2022.
COSA OFFRONO
Il Buono Domiciliarità offre un contributo economico per mezzo del quale si riconosce e si sostiene prioritariamente l’impegno diretto dei caregiver familiari o caregiver professionali che accudiscono a domicilio, in modo continuativo, un proprio congiunto o un anziano e/o disabile in condizione di fragilità, favorendone la permanenza nell’ambiente di vita e di relazione evitando o ritardando il loro ricovero in istituto.
Il Voucher sociale invece è destinato a interventi che favoriscano il benessere psicofisico e sostengano la vita di relazione di adulti e anziani con disabilità con appositi progetti di natura socializzante e/o di supporto al caregiver familiare.
L’erogazione del Buono Domiciliarità e/o del Voucher Sociale è subordinata alla definizione di un Progetto Individuale di Assistenza (P.A.I.) concordato tra l’Assistente Sociale del Comune di residenza e il beneficiario/richiedente che definisce gli obiettivi di sostegno alla domiciliarità, le prestazioni assicurate dal caregiver familiare o caregiver professionale, gli altri interventi presenti e le modalità di verifica.
A CHI SI RIVOLGONO
Possono beneficiare del Buono Domiciliarità e/o del Voucher Sociale i soggetti che, all’atto di presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:
- essere residenti in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale di Mariano Comense ovvero Arosio, Cabiate, Carugo, Inverigo, Lurago d’Erba e Mariano Comense;
- avere un'età uguale o maggiore a 18 anni la cui disabilità non sia determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità;
- essere beneficiari di indennità di accompagnamento e/o in possesso della certificazione della condizione di gravità prevista dalla legge 104/1992 art. 3 comma 3; nel caso in cui sia in corso l’accertamento, la domanda potrà essere comunque presentata ma andrà perfezionata successivamente
- Non usufruire di servizi residenziali
- avere un indicatore della situazione economica equivalente come risultante dall’Attestazione I.S.E.E. sociosanitario, rilasciato dal CAF, non superiore ad euro 15.000,00
- Essere assistiti, nella gestione della quotidianità, da un care-giver professionale o familiare (Per caregiver familiare si intende "la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell'altra parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare
COME SI ACCEDE
La domanda deve essere redatta secondo il modello predisposto da TECUM Servizi alla Persona di Mariano Comense, disponibile presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza o nel link in fondo a questa pagina, a pena di esclusione.
La domanda per l’accesso al Buono Domiciliarità e/o Voucher Sociale può essere presentata dall’interessato, o da un familiare o da chi ne eserciti la tutela. L’interessato dovrà indicare nella domanda quali strumenti richiede (Buono Domiciliarità e/o Voucher Sociale).
La domanda è considerata completa solo se compilata in ogni sua parte e integrata dai seguenti documenti:
- Modulo domanda;
- Fotocopia carta d’identità del beneficiario e del richiedente se diverso;
- I.S.E.E. socio-sanitario, in corso di validità;
- copia dell’indennità di accompagnamento e/o della certificazione della condizione di gravità prevista dalla legge 104/1992 art. 3 comma 3;
- attestazione, a cura del medico curante, riportante il punteggio della scala “A.D.L.”, ovvero il livello di autonomia di soggetti anziani/disabili residenti al domicilio, indipendentemente dalla diagnosi (come da modulo allegato alla domanda);
- attestazione, a cura del richiedente, per il calcolo dell’Indice di dipendenza nelle attività strumentali alla vita quotidiana “Scala I.A.D.L.”(come da modulo allegato alla domanda);
- eventuale titolo di soggiorno in corso di validità;
- eventuale documentazione attestante il ricovero temporaneo;
- eventuale copia del contratto di lavoro stipulato con l’assistente familiare.